simulazione mutuo prima casa: come farla e perché
Un mutuo casa è un impegno gravoso, di cui è importante avere coscienza fin dalla presentazione della domanda. Il rischio altrimenti è di attivare una linea di credito che, nel lungo periodo, diventa insostenibile. E sebbene banche e società finanziarie tengano conto del rapporto tra rata e reddito, valutando anche il livello di indebitamento del beneficiario, la certezza di fare la scelta giusta si ha solo con un’attenta analisi dei vari fattori. Insomma, una vera e propria simulazione mutuo prima casa, da condurre con il supporto professionale di un esperto del credito.
Perché fare il calcolo mutuo prima casa e come
Simulare l’andamento di un mutuo non è semplice. Servono tutti i dati relativi al finanziamento: dalla durata del piano di rimborso al tipo di tasso, passando per spread e frequenza delle rate. Queste ultime, in particolare, costituiscono l’elemento centrale della simulazione mutuo prima casa.
Sì, perché questo genere di attività comporta il calcolo dell’ammontare di ogni rata di rimborso, nonché del debito residuo corrispondente ad ogni pagamento. Non solo: simulare un calcolo mutuo prima casa vuol dire anche identificare la quota capitale e la quota interessi di ogni rata periodica. L’entità delle due quote varia a seconda del tipo di piano di ammortamento, del tipo di tasso e di diversi altri fattori, identificabili nel contratto di mutuo prima casa.
È facile quindi comprendere come questo genere di simulazione mutuo prima casa non sia alla portata di tutti. Solo un esperto del credito attivo da anni nel settore dei mutui può effettuare un calcolo mutuo casa attendibile. Ferma restando la necessità di avere tutti i dettagli del finanziamento considerato.
La mancanza di informazioni esatte su tasso di interesse, durata del piano di rimborso o altri fattori determinanti del mutuo comporta un calcolo approssimativo, utile ai fini di una valutazione di massima, ma da considerare solo a titolo di esempio.
Lo stesso vale per i servizi di simulazione mutuo online accessibili gratuitamente. Calcolatori che, sulla base di algoritmi predefiniti, stimano l’andamento dei mutui, ma non tengono conto di tutte le variabili. La complessità di un piano di ammortamento non può essere ridotta a questo genere di operazioni, ma si tratta comunque di dati da tenere in considerazione a titolo indicativo.
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Trova un ConsulenteIl calcolo mutuo casa per orientarsi nella ricerca del finanziamento giusto
Il valore della simulazione mutuo prima casa resta comunque indiscutibile per quanti hanno bisogno di farsi un’idea delle proprie possibilità e orientarsi tra le offerte. Ammettiamo ad esempio che un lavoratore alla ricerca di un mutuo prima casa sia indeciso tra tasso fisso e variabile. Mettendo a confronto una simulazione del piano di ammortamento a tasso fisso e una sviluppata sul tasso variabile, potrebbe facilmente comprendere pro e contro delle due soluzioni.
Allo stesso modo, utilizzando appositi strumenti si può calcolare il capitale finanziabile di un mutuo partendo dalla rata di rimborso. In altre parole, una volta stabilito un importo sostenibile per la rata, si fa una stima del mutuo che la banca sarà disposta a concedere.
Come fare questi calcoli? Per una simulazione mutuo casa approssimativa vanno bene i calcolatori messi a disposizione da Banca d’Italia sul portale L’Economia per Tutti. Basta inserire pochi dati per ottenere l’importo dei pagamenti periodici (con cadenza mensile, trimestrale, semestrale o annuale) e un’indicazione sulla quota capitale e quota interessi per ogni anno di rimborso. Ma anche per stimare facilmente quanto si otterrà dalla banca con una rata sostenibile nel tempo.
Come fare la simulazione mutuo online: esempi di calcolo
Facciamo qualche esempio pratico di simulazione mutuo prima casa con piano di ammortamento alla francese (ossia in cui la quota capitale cresce nel tempo, mentre la quota interessi si riduce). Immaginiamo che un lavoratore con contratto a tempo indeterminato e uno stipendio mensile di 1.500 euro desideri sottoscrivere un mutuo per 100.000 euro con un tasso di interesse fisso del 1,7% e rate a cadenza mensile.
Optando per una durata trentennale, la rata periodica è di 354,80 euro. Nel primo anno di rimborso, il soggetto si troverà a pagare rate per un totale di 4.257,60 euro, composto da quota capitale per 2.577,63 euro e quota interessi per 1.679,97 euro. Al termine del primo anno, quindi, il beneficiario dovrà ancora rimborsare 97.422,37 euro di capitale.
Procedendo con il piano di ammortamento, il decimo anno di rimborso il mutuatario corrisponde sempre rate per un importo complessivo di 4.257,60 euro, ma con una quota capitale totale pari a 3.003,44 euro. La quota interessi invece scende a 1.254,16 euro e il capitale ancora da restituire è 72.142,88 euro.
Il ventesimo anno, la somma complessiva di 4.257,60 euro pagata con le rate di ammortamento è composta da 698,02 euro di quota interessi e 3.559,58 euro di quota capitale. E il beneficiario si trova a dover ancora rimborsare 39.127,69 euro di capitale. Infine, il trentesimo e ultimo anno di rimborso la quota interessi complessivamente corrisposta con le rate è di 38,93 euro, mentre la quota capitale è di 4.218,67 euro.
Questi calcoli sono comunque da considerare puramente indicativi. Per una simulazione mutuo prima casa affidabile e precisa, perché basata sulle caratteristiche del finanziamento desiderato e sul profilo del richiedente, l’unica strada è rivolgersi ad un consulente del credito. Il professionista a cui affidarsi per trovare il prodotto migliore per le proprie esigenze.