Cosa sapere sui tempi di erogazione rinnovo cessione del quinto
Il rinnovo della cessione del quinto è una soluzione vantaggiosa per quanti hanno bisogno di una nuova iniezione di liquidità e non intendono ricorrere a garanzie ipotecarie. Permette infatti a chi ha già in corso un prestito su cessione del quinto di rifinanziarlo, estinguendo il debito e attivando una nuova cessione. L’erogazione del nuovo capitale avviene però solo quando sono trascorsi i tempi di erogazione rinnovo cessione del quinto.
Come funziona il rinnovo cessione del quinto tempi di richiesta
Quando si parla di cessione del quinto tempi per il rinnovo, il primo aspetto da valutare è la presentazione della richiesta. Questa infatti non può essere inoltrata in qualsiasi momento, ma solo a condizione che sia trascorso un certo periodo dall’attivazione del piano di rimborso.
La normativa che regola il rinnovo della cessione del quinto infatti stabilisce la possibilità di rinnovare il prestito solo dopo aver pagato il 40% del rimborso. Questo significa che per rifinanziare una cessione decennale, devono essere state versate almeno 48 rate mensili.
C’è però un’eccezione prevista dalla normativa. È il caso delle cessioni con durata quinquennale, che si possono rinnovare prima di aver corrisposto il 40% delle rate di ammortamento (24 pagamenti mensili). Una possibilità disponibile solo a condizione che la cessione quinquennale sia rinnovata con una di durata decennale.
In questo secondo caso quindi per il rinnovo cessione del quinto tempi di erogazione e gestione della pratica si riducono sensibilmente. Poiché è possibile ricorrere al rifinanziamento anche dopo un solo anno di pagamenti rateali.
Prestiti su cessione quinto Inps tempi erogazione per il rinnovo
Una volta raggiunto il termine in cui è possibile inoltrare la domanda di rifinanziamento, il debitore che vuole rinnovare il prestito deve comunicare le proprie intenzioni alla banca presso cui intende attivare la nuova cessione. Ma anche a quella che ha concesso il finanziamento in corso.
In questo senso assumono particolare rilevanza i documenti che la banca creditrice invia al cliente per l’estinzione del finanziamento in corso. Sì, perché se si sceglie di rifinanziare il prestito presso la banca che ha concesso il precedente, i tempi di erogazione rinnovo cessione del quinto si accorciano per via della gestione interna della burocrazia. Ma quando si ricorre ad un altro istituto di credito, moduli e conteggi estintivi devono essere trasmessi da una banca all’altra.
Sebbene l’istituto di credito che accetta il rinnovo possa richiedere ulteriore documentazione, sono indispensabili i seguenti incartamenti.
- Dichiarazione dei redditi del richiedente;
- Codice fiscale e carta di identità del richiedente;
- Modulistica contrattuale del finanziamento da rinnovare;
- Conteggio estintivo del finanziamento.
In ogni caso, dopo che il contratto viene accettato dalla banca cui ci si rivolge per il rifinanziamento, i tempi di erogazione rinnovo cessione del quinto sono generalmente di 2-4 settimane. Dopodiché il nuovo prestito viene erogato e il beneficiario entra in possesso del capitale, al netto dei costi per l’estinzione del debito precedente.
Ma come gestire la procedura di rinnovo? Quando è meglio ricorrere ad un rifinanziamento presso la stessa banca? Queste sono solo alcune delle numerose domande a cui è in grado di rispondere un consulente del credito specializzato nella cessione del quinto. Ecco perché prima di avanzare una richiesta di rifinanziamento della cessione in corso è consigliabile ricorrere all’assistenza di un professionista del settore.