Cos’è il prestito Inarcassa cessione quinto pensione e chi può richiederlo
Con una platea di circa 169.000 iscritti e oltre 38.000 pensionati, l’impegno di Inarcassa non si limita alla previdenza, ma si estende a prestazioni assistenziali ed agevolazioni in ambito finanziario. Di queste ultime fa parte il prestito Inarcassa su cessione del quinto dello stipendio.
Si tratta di una forma di finanziamento con decurtazione diretta della rata resa disponibile, a partire dal 2019, a tassi di interesse agevolati. Una possibilità riservata ai titolari dei trattamenti previdenziali erogati dalla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti. Ovvero quanti percepiscono:
- pensioni di vecchiaia,
- pensioni di anzianità,
- trattamenti pensionistici di inabilità o invalidità,
- pensioni ai superstiti, di reversibilità e indirette.
Come funziona la proposta Inarcassa prestiti cessione del quinto
Erogati grazie alla convenzione con l'Istituto Tesoriere Banca Popolare di Sondrio, i finanziamenti Inarcassa agevolati per pensionati sono accordati solo a certe condizioni. La concessione del credito è infatti prevista esclusivamente per il pagamento di debiti contributivi, così che pensionati e pensionandi possano sanare la propria posizione previdenziale.
Inoltre, la concessione del credito è limitata alle necessità legate ai trattamenti erogati da Inarcassa. Sono quindi escluse le pensioni in regime di totalizzazione e quelle in regime di cumulo. Come stabilito dalla convenzione sottoscritta da ente previdenziale e istituto di credito, al richiedente viene imposto un requisito anagrafico.
Possono ottenere la cessione del quinto pensione Inarcassa solo quanti alla data di scadenza del rimborso non superano 84 anni di età. In ogni caso, la durata del rimborso non può eccedere 10 anni e, per ottenere il credito agevolato, sono ammessi solo piani di ammortamento di almeno 36 mesi.
La rata è mensile e, sempre in base alla convenzione, non può avere un importo inferiore a 110 euro. E non è possibile richiedere finanziamenti per importi più bassi di 7.500 euro. Quindi, un pensionando che desidera sanare la posizione previdenziale e necessita per questo di 5.000 euro, non può ottenere il prestito Inarcassa.
Quanto al tasso di interesse, viene definito in base al profilo del richiedente e all’età prevista per la scadenza del rimborso. Il TAEG è comunque parametrizzato rispetto ai tassi medi che sono rilevati dalla Banca d’Italia con cadenza trimestrale.
La domanda di prestito Inarcassa può essere presentata da pensionati, pensionandi o aventi diritto. L’istanza è accettata anche quando vi sono procedure di recupero crediti, a condizione però che non si tratti di debiti già affidati ad Ader. In quel caso la procedura non riguarda più la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti.
Pensione Inarcassa finanziamenti su cessione del quinto non in convenzione
I pensionati Inarcassa possono comunque ottenere finanziamenti su cessione del quinto per ragioni diverse dal pagamento dei debiti contributivi. Come? Rivolgendosi a banche e finanziarie non convenzionate con l’ente previdenziale e che concedono prestiti a pensionati.
Stiamo parlando di una possibilità riservata a tutti coloro che sono titolari anche di una pensione Inps. Di frequente, infatti, ingegneri e architetti liberi professionisti percepiscono trattamenti pensionistici Inps. Un fenomeno che si verifica anche per via delle molte iscrizioni alla Gestione Separata Inps, cui aderiscono i professionisti con cassa che svolgono anche altre attività coperte da contribuzione.
A differenza di quanto accade con le prestazioni Inarcassa, ottenere una cessione del quinto Inps è estremamente semplice grazie alle tante offerte presenti sul mercato. Senza contare che le numerose alternative sono sinonimo di maggiore competitività tra gli istituti di credito, anche in fatto di condizioni di rimborso.
Ecco perché prima di avanzare richiesta per un prestito Inarcassa o scegliere di ricorrere ad un tradizionale prestito personale, è consigliabile rivolgersi ad un consulente del credito abilitato. Affidarsi ad uno specialista del settore significa infatti avere la certezza di un riferimento autorevole e competente.
Sì, perché il consulente è in grado sia di trovare la soluzione migliore per ogni esigenza del pensionato, sia di supportarlo nella raccolta dei documenti necessari per ottenere il finanziamento. Da considerare anche i vantaggi di scegliere il miglior prestito su cessione del quinto con il supporto di un professionista, capace di analizzare e comprendere a pieno pro e contro di ogni proposta.