Prestito delega online: domanda, procedure e vantaggi
Pensato per limitare il rischio di insolvenza nei lavoratori che hanno importanti necessità di liquidità, il prestito con delega di pagamento è un prodotto estremamente particolare. Consente di cedere un secondo quinto dello stipendio a chi ha già in corso una cessione, per questo è noto anche come doppio quinto. Tra i vantaggi di richiederlo ci sono la praticità di rimborso e le rate di importo costante, a cui si aggiunge la comodità di una procedura completamente digitale se si ricorre al prestito delega online.
Richiedere un prestito delega ad una banca o società finanziaria che opera online è un trend in crescita. Complice la maggiore predisposizione all’uso delle tecnologie che i consumatori italiani hanno sviluppato in seguito alle restrizioni adottate negli anni scorsi. Ma ad attrarre sempre più persone è anche la comodità che i prestiti delega online assicurano.
Poter gestire tutte le procedure direttamente da casa semplifica notevolmente la richiesta. Soprattutto per chi svolge lavori con turni a rotazione. E, più in generale, quanti sono impegnati molte ore al giorno e trovano poco pratico recarsi nelle filiali di banche e finanziarie.
Senza contare che rivolgersi ad istituti di credito operativi online consente di ottenere facilmente preventivi personalizzati. Un aspetto da non sottovalutare perché confrontare offerte tagliate sul profilo del richiedente permette un confronto molto più puntuale. E aiuta il lavoratore ad individuare le banche e finanziarie che effettivamente offrono i prestiti con delega migliori per lui.
Sì perché mettere in relazione i preventivi standard pubblicizzati nelle filiali, o sul sito della banca, non è altrettanto utile. Come è facile intuire, le offerte inserite nelle pubblicità, anche se corrispondenti alle condizioni applicate dall’ente di credito, sono tagliate sul profilo di un cliente ideale. A cui spesso il soggetto che presenta davvero la domanda non corrisponde.
Come richiedere online il prestito delega di pagamento
Essendo precluso ai pensionati e, per via della normativa a chi non dispone di un reddito fisso dimostrabile, il prestito delega online è accessibile solo ai lavoratori dipendenti. Autonomi e liberi professionisti sono del tutto esclusi, a meno che non abbiano un doppio reddito, esercitando oltre all’attività professionale con Partita Iva anche un lavoro come subordinato con contratto a tempo indeterminato.
Ferma restando la possibilità di impegnare per il pagamento della rata non oltre il 20% della busta paga netta. E solo a condizione che le trattenute sullo stipendio non eccedano il 50% del reddito mensile percepito dal richiedente. Se infatti la normativa impone la possibilità di attivare il prestito con delega online solo in affiancamento alla cessione del quinto, la stessa impone un limite massimo e inderogabile per la somma delle trattenute sulla busta paga, indipendentemente dalla natura delle stesse.
Ma come è possibile l’accesso al credito tramite prestito delega online? La domanda di finanziamento viene inoltrata per via telematica, tramite i form di contatto messi a disposizione dall’ente di credito, sul sito ufficiale. Raramente, via email.
Quanto alla presentazione dei documenti reddituali, possono essere inoltrati via e-mail oppure essere caricati tramite l’area riservata del sito ufficiale dell’istituto di credito. Successivamente la banca o finanziaria analizza la domanda del lavoratore e fornisce la proposta personalizzata. Se l’istruttoria va a buon fine, si procede con l’identificazione del soggetto. Questa può avvenire via webcam, oppure recandosi di persona presso una filiale fisica dell’ente creditizio a cui ci si rivolge.
Il perfezionamento del contratto avviene con la firma dei documenti, che possono essere stampati e inviati alla banca, oppure firmati telematicamente. La seconda opzione, sempre più utilizzata, prevede il ricorso ad un codice OTP. Tuttavia le modalità possono variare: ecco perché è consigliabile discuterne con un consulente creditizio prima di inoltrare domanda.