Prestito moto: cosa sapere, tassi, importi e rimborso
Che sia da cross o da strada poco importa: la moto regala emozioni uniche e inimitabili. I costi però possono diventare troppo pesanti per sostenerli interamente con i risparmi accumulati nel conto corrente, e un dilazionamento diventa prezioso. Una condizione condivisa da molti centauri, che si trovano ad optare per un prestito moto. Ma come funziona? Quali sono i tratti distintivi di questo prodotto di credito?
Come funziona il finanziamento per moto e quanto si ottiene
Il prestito moto è una forma di prestito finalizzato specificatamente riferita all’acquisto di moto o scooter nuovi o usati. La somma finanziabile varia a seconda di quanto stabilito dalla banca o società finanziaria che eroga il capitale, ma di frequente non si superano i 40.000 euro. È possibile coprire il costo totale dell’acquisto, oppure ricorrere al prestito per acquisto moto per solo una quota della spesa.
Essendo un finanziamento finalizzato, il prestito moto può essere richiesto dal consumatore presso la banca o società finanziaria di riferimento, oppure presentato direttamente in concessionaria. Questa seconda ipotesi è la più frequente, poiché praticamente tutti i concessionari hanno convenzioni con istituti di credito e propongono quindi ai clienti un dilazionamento dei pagamenti.
In ogni caso, la sottoscrizione del finanziamento finalizzato implica l’impossibilità per il beneficiario di gestire a piacimento la somma. Il capitale viene versato direttamente all’esercente, anticipando quindi il pagamento della moto per conto del debitore, che si impegna a corrispondere le rate di ammortamento.
Il rimborso avviene con pagamenti a cadenza mensile e si estende per un periodo variabile, che solitamente non supera i 60 mesi. La normativa non impone però un limite specifico per i prestiti finalizzati, che potenzialmente potrebbero arrivare anche a 120 mesi. Si tratta comunque di ipotesi a dir poco remote.
La concessione di finanziamenti di questo genere è subordinata alla presenza di accordi tra la banca e la concessionaria. Ragione per cui non sempre è consigliabile rivolgersi direttamente al punto vendita di interesse, che potrebbe aver sottoscritto convenzioni con istituti di credito che propongono condizioni poco vantaggiose.
Il risultato, in uno scenario di questo tipo, è che il beneficiario corrisponde costi maggiori di quelli che potrebbe ottenere con un’altra banca e un’altra concessionaria. Meglio valutare con cura tutte le possibilità, magari con un consulente.
Pro e contro del finanziamento moto: tasso e non solo
Le ragioni per scegliere il finanziamento moto finalizzato invece di ricorrere ad un tradizionale prestito personale sono molte. Anzitutto, i tempi di erogazione e valutazione tendono ad essere più contenuti. Complice lo smaltimento delle pratiche da parte del concessionario, che contattando direttamente la banca o finanziaria di riferimento apre un canale privilegiato per il richiedente.
Anche la convenienza è un capitolo a favore del prestito moto. Generalmente infatti i tassi di interesse sono più bassi rispetto a quelli applicati ai prestiti personali, perché la banca conosce fin da subito la finalità del finanziamento.
Ma non sempre le condizioni sono migliori. Capita infatti che, basandosi sulle statistiche di rimborso dei debitori presenti nei vari database SIC e nei sistemi bancari, gli istituti di credito associno ad una specifica operazione un rischio particolarmente elevato. Applicando di conseguenza un tasso più alto.
Di cosa stiamo parlando? Immaginiamo che secondo le banche dati relative al rimborso dei prestiti, la maggior parte dei titolari di prestito moto usata non abbia rimborsato regolarmente le rate. In questo caso, la banca avrebbe dati sufficienti per considerare questo genere di finanziamento con un prodotto rischioso e applicare ai richiedenti tassi di interesse molto alti. Non sempre quindi i prestiti finalizzati hanno un tasso più conveniente dei comuni prestiti personali, perché ci sono molti fattori che fanno la differenza.
Inoltre prima di richiedere un prestito per l’acquisto di una moto va ricordato che ricorrendo ad un finanziamento personale si potrebbero potenzialmente ottenere somme maggiori con cui affrontare varie spese. Comunque le garanzie richieste non cambiano: un reddito fisso e costante è indispensabile per ottenere il finanziamento moto.
Come trovare il miglior finanziamento per acquisto moto? La scelta migliore è ricorrere all’assistenza di un consulente del credito per valutare le proprie necessità creditizie e capacità di rimborso.