Aumentano le domande di mutui per giovani
Nonostante la stretta della BCE sui tassi di interesse, le richieste di finanziamenti per la prima casa non subiscono forti ribassi, con particolare riferimento alle richieste di mutui per giovani. Ma vediamo qual è la situazione generale del settore mutui e cosa attendersi nei prossimi mesi per i finanziamenti destinati ai giovani.
Mutui under 36: a maggio sono il 39,6% delle richieste di mutuo
Riparte la domanda di mutui per giovani, con una forte affluenza da parte degli under 36, che possono beneficiare delle condizioni di vantaggio garantite dai mutui con garanzia Consap. I dati del mercato sono quindi positivi da questo punto di vista, nonostante una flessione complessiva registrata nel mese di aprile.
I ragazzi con meno di 36 anni rappresentano oggi il 39,6% dei contribuenti che presentano domanda di finanziamento. A conferma del fatto che, a prescindere dall’instabilità economica e dall’incertezza causata dallo scenario macroeconomico, i mutui per giovani sono ancora oggi un prodotto altamente richiesto. Complice la discesa dei prezzi delle case che si sta registrando in alcune zone d’Italia. Anche se, spesso, a fare la differenza è anche il supporto della famiglia. Non bisogna infatti dimenticare che i requisiti di accesso ai mutui si sono notevolmente irrigiditi negli ultimi mesi.
Quanto alle condizioni, guardando l’intero comparto mutui la durata media è di 24 anni e le richieste riguardano per la maggior parte importi intorno ai 130.000 euro. Nessuna particolare variazione neppure in fatto di Loan to Value, che resta intorno al 67%.
Cosa attendersi per il futuro? A giugno 2023 è prevista la scadenza delle condizioni agevolative per il mutuo giovani prima casa, perciò è probabile che allora vedremo una discesa delle richieste da parte di questa fascia di consumatori. Meglio affrettarsi a presentare una richiesta, possibilmente con il supporto di un consulente del credito specializzato nel settore.