Quali sono i costi cessione del quinto: dal tasso alla polizza obbligatoria
Estremamente apprezzato per la facilità di gestione, legata alla detrazione diretta della rata da busta paga o pensione, il prestito su cessione del quinto presenta diverse voci di costo. Non tutte immediatamente comprensibili per il beneficiario, soprattutto se si tratta di una persona con una conoscenza relativa in fatto di finanziamenti. Ecco perché l’analisi cessione del quinto costi andrebbe condotta con la massima attenzione, e quando necessario anche ricorrendo all’assistenza di un consulente esperto.
Quali costi rimborso cessione del quinto prevede il contratto di prestito
Il particolare funzionamento della cessione del quinto rende questo genere di finanziamento piuttosto complesso da comprendere dal punto di vista dei costi. E in certi casi anche più oneroso dei tradizionali prestiti personali.
Le cessioni del quinto prevedono infatti il pagamento di:
- Cessione del quinto costi di istruttoria e costi fissi. Spesso accorpate, queste due voci di spesa fanno riferimento agli oneri da sostenere per l’avvio della procedura di finanziamento, con l’istruttoria delle pratiche e i relativi costi di analisi della documentazione e del profilo creditizio del cliente. Comprendono anche i costi di notifica ed erogazione del prestito e quelli per l’incasso della rata.
- Imposta di bollo. Applicata sui contratti di cessione del quinto in misura pari a 14,62 euro, rientra tra i costi da sostenere indipendentemente dalla somma richiesta. Viene corrisposta anche per le comunicazioni periodiche, specialmente per gli estratti conto annuali, ma nella misura di 1,81 euro.
- Commissioni per la rete commerciale o distributiva attraverso cui è stato sottoscritto il finanziamento.
- TAN (Tasso Annuo Nominale). È il tasso di interesse applicato sull’importo finanziato, espresso in percentuale su base annua. Rappresenta esclusivamente gli interessi e non comprende altre voci di spesa della cessione del quinto costi, come oneri accessori, provvigioni agli intermediari, eccetera.
- Premio assicurativo sulle polizze obbligatorie. Si tratta della somma da corrispondere in relazione alla polizza prevista per legge, necessaria a tutelare la banca dal rischio di insolvenza da parte del dipendente o pensionato (nel caso di cessione del quinto Inps). Il premio varia in funzione del profilo del richiedente, della durata e dell’importo finanziato, quindi non è possibile stabilire preventivamente quanto costa assicurazione cessione del quinto.
- Costi aggiuntivi per il pagamento di servizi non standard proposti dalla specifica banca o società finanziaria.
Prestito cessione del quinto quanto costa e come confrontare i preventivi
In fase di valutazione delle offerte, la tendenza tra i consumatori è quella di presentare attenzione al solo importo della rata mensile. Un aspetto che è senza dubbio rilevante, specialmente in relazione alla sostenibilità del prestito, ma non esaustivo. Anche a fronte di due preventivi di cessione del quinto dello stipendio con uguale durata e importo finanziabile, il confronto andrebbe sempre fatto sulla base del TAEG.
Il Tasso Annuo Effettivo Globale è infatti l’indice sintetico dei costi complessivi del finanziamento. È espresso in misura percentuale e viene calcolato tenendo conto non solo del tasso di interesse (TAN), ma anche delle spese accessorie. Ad esempio, quelle di istruttoria e le commissioni applicate dalla banca o dalla società finanziaria che concede il credito.
Non sempre però la polizza assicurativa obbligatoria è conteggiata nel TAEG. Questo perché la normativa italiana consente agli istituti di credito di inserire discrezionalmente le spese assicurative all’interno del tasso globale. In ogni caso, per avere una panoramica completa sulla cessione del quinto costi, la soluzione migliore è consultare il modello Secci relativo alla proposta.
Cessione del quinto assicurazione obbligatoria: quanto costa davvero
Una delle voci di spesa che maggiormente preoccupa i pensionati e dipendenti riguarda il rimborso assicurazione cessione del quinto. La presenza di un’assicurazione obbligatoria è vista non solo come una forma di tutela per il consumatore e la sua famiglia, ma anche come cessione del quinto costi inaspettati, che crea quindi incertezza.
A tal proposito è importante anzitutto chiarire un concetto: nella maggior parte dei casi l’assicurazione ha un’incidenza relativa nel costo complessivo del finanziamento. È frequente infatti che i finanziamenti su cessione del quinto abbiano TAEG pressoché sovrapponibili ai prestiti personali, nonostante il tasso comprenda i costi dell’assicurazione cessione del quinto.
Non è però possibile fare una stima precisa per assicurazione del credito quanto costa, anche a condizione di conoscere in anticipo le caratteristiche del finanziamento che verrà concesso. Sì, perché ad incidere sulla spesa non sono solo l’età del richiedente e la durata del piano di ammortamento. Fanno la differenza anche fattori come lo stato di salute del lavoratore o pensionato e, per i prestiti su cessione del quinto dello stipendio, la stabilità dell’azienda datrice di lavoro.
Vanno poi considerate le politiche in fatto di massimali, esclusioni dalla garanzia e rinnovi adottate dalla compagnia assicurativa che concede la polizza cessione del quinto. A tal proposito è utile ricordare che il cliente non è tenuto a sottoscrivere l’assicurazione cessione del quinto proposta dalla compagnia convenzionata con la banca che eroga il finanziamento.
Il consumatore può cercare autonomamente altre proposte di polizza cessione del quinto e scegliere quella più conveniente, purché chiaramente siano rispettate le condizioni previste dalla normativa. Quindi ad incidere sui costi cessione del quinto assicurazione sono anche le condizioni di mercato.
Per trovare l’offerta migliore andrebbe valutata l’assicurazione con il supporto del consulente creditizio, tenendo conto anche dei vantaggi in termini di gestione rimborsi cessione del quinto.