Prestiti e mutui: sempre più difficile l’accesso credito giovani
Aumento dei tassi di interesse, rialzo dei carovita e una situazione occupazionale che vede i giovani in una condizione sempre più precaria. È la combinazione di questi tre fattori ad aver determinato una condizione che rende l’accesso al credito giovani quasi impossibile.
Crescono le difficoltà per l’erogazione di credito ai giovani
I tassi sempre più alti hanno portato ad una stretta sulle condizioni di accesso al credito da parte delle banche e società finanziarie, che oggi si dimostrano ancora più rigide nella selezione dei clienti.
Allo stesso tempo l’innalzamento dei tassi rende molto difficile l’accesso al credito per tutta la popolazione italiana. Ma anche in questo caso a farne le spese maggiori sono i giovani, categoria penalizzata per una cronica mancanza di stabilità sul posto di lavoro. Con la conseguenza che i tassi applicati ai ragazzi alla ricerca di credito sono più alti di quelli previsti per altri richiedenti con una maggiore anzianità professionale.
E se l’eccessivo costo dei finanziamenti rappresenta di per sé una difficoltà per l’accesso al credito da parte dei lavoratori più giovani, il rapporto rata-reddito contribuisce ulteriormente. Sì, perché banche e società finanziarie prevedono come limite massimo per la rata mensile di prestiti e mutui il 30% del reddito mensile netto.
In altre parole, un lavoratore con 1500 euro di stipendio mensile può ottenere una rata massima che si aggira intorno ai 500 euro. Importo relativamente basso visto l’attuale costo dei finanziamenti, e decisamente al di sotto della rata media per un mutuo finalizzato all’acquisto della casa.
I finanziamenti ipotecari finalizzati all’acquisto dell’abitazione sono infatti il segmento in cui si riscontrano le maggiori difficoltà. Per sostenere una rata media oggi serve uno stipendio di almeno 2.000 euro mensili netti e sono in pochi i giovani a poter vantare una tale condizione. Senza contare che, se l’assunzione a tempo indeterminato è relativamente recente, può essere richiesta la firma di un garante.
La platea dei giovani in grado di ottenere credito risulta sempre più ridotta e cresce il rischio di richiedere un finanziamento non in linea con le proprie esigenze. Meglio ricorrere preventivamente all’assistenza di un consulente del credito.