Banca d'Italia: è attiva la sezione per le autorizzazioni degli intermediari vigilati
È del 21 febbraio l’annuncio ufficiale della Banca d'Italia. Sul sito dell’ente è finalmente attiva la sezione dedicata alle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività bancaria e finanziaria da parte dei soggetti che desiderano operare nel territorio italiano in qualità di intermediari vigilati.
La conferma arriva direttamente da Palazzo Koach. I portavoce dell’ente hanno chiarito che la sezione Autorizzazioni all’accesso al mercato bancario e finanziario, all’interno del portale online, fornisce tutte le informazioni del caso. Utili sia per la gestione dell’avvio del procedimento che per lo svolgimento degli step successivi.
Procedura di autorizzazione per intermediari vigilati Banca Italia
Ma come funziona esattamente la procedura per la presentazione dell’istanza di autorizzazione? Gli operatori che desiderano avviare il procedimento di autorizzazione, devono inoltrare istanza alla Banca d'Italia. La trasmissione deve avvenire via Pec, fatta eccezione per quelle relative all’autorizzazione all’attività bancaria, che richiedono l’utilizzo del Portale della vigilanza bancaria.
Prima della presentazione formale dell’istanza, gli operatori del settore possono richiedere il supporto della Banca Centrale Italiana, ricorrendo ai canali di contatto indicati sul portale ufficiale dell’ente. È possibile anche richiedere un incontro per chiarire quali sono le principali caratteristiche dell’iniziativa di autorizzazione degli intermediari vigilati.
Durante il procedimento di autorizzazione, Banca Italia ha la facoltà di svolgere approfondimenti istruttori, anche attraverso richieste di informazioni o pretendendo la presentazione di certificazioni da parte dei soggetti che presentano la domanda di autorizzazione. Allo stesso modo l’ente bancario ha la possibilità di disporre accertamenti ispettivi e di richiedere parere ad Autorità nazionali o estere.
È importante ricordare infine che la Banca d'Italia fornisce l’autorizzazione per l'accesso al mercato solo ai soggetti che soddisfano i requisiti fissati dalla normativa vigente per lo svolgimento delle attività bancarie e finanziarie riservate. Le varie fasi di verifica delle condizioni dei soggetti che presentano domanda sono finalizzate al perseguimento degli obiettivi di tutela della gestione degli intermediari, e degli obiettivi di competitività del sistema finanziario.
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