Rate mutui in rialzo, i consumatori chiedono aiuto

È del 15% l’aumento delle richieste di aiuto registrato dall’Unione nazionale consumatori, causato dalla disastrosa situazione in cui gravano molti titolari di mutuo che si trovano a dover fare i conti con gli alimenti dovuti al rialzo dei tassi. In Piemonte, ad esempio, si stima che i rincari abbiano un impatto sulle rate mutui mensili pari al 50-60%.

Rata mutuo troppo alta, i debitori chiedono aiuto alle associazioni consumatori

Come è facile intuire la crescita delle rate mutuo sta rendendo i finanziamenti insostenibili per i consumatori e in molti si stanno già rivolgendo alle associazioni per chiedere aiuto.

La gravità della situazione è confermata dallo studio condotto dal comitato regionale piemontese, che rileva come nel corso degli ultimi tre mesi gli sportelli dell’associazione dei consumatori hanno ricevuto un incremento delle richieste del 15%.

La causa delle richieste di supporto da parte dei consumatori è indiscutibilmente il rialzo dei tassi BCE. E spesso queste situazioni portano all’attivazione di pratiche per l’accesso alla Legge 3/2012 in materia di sovraindebitamento.

E se è evidente che al rialzo dei tassi si sommano l’aumento dell’inflazione e gli strascichi della crisi energetica, lo è altrettanto una mancanza di analisi alla base della scelta del mutuo. A dispetto di quanto spesso è portato a pensare il cittadino medio, la selezione di un mutuo è un’operazione delicata, che non andrebbe mai condotta in autonomia.

Per avere la certezza di selezionare un finanziamento in linea con le proprie capacità di rimborso è essenziale rivolgersi ad un professionista del settore. Solo un consulente del credito specializzato in mutui può supportare adeguatamente il consumatore nella scelta del finanziamento adatto a lui, aiutandolo a calibrare le rate mutui perché siano sostenibili nel medio e lungo periodo.