Guida ai prestiti NoiPA insegnanti: cosa sono, beneficiari e vantaggi
Creata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per migliorare la gestione del personale delle Pubbliche Amministrazioni, la piattaforma NoiPA offre ai lavoratori pubblici l’accesso a prestiti su cessione del quinto a condizioni vantaggiose. Merito delle convenzioni stipulate con importanti istituti di credito, che si impegnano a fornire finanziamenti agevolati per specifiche categorie di richiedenti. Una categoria in cui rientrano i prestiti NoiPA insegnanti. Ma cosa sono e che vantaggi offrono?
I prestiti su cessione del quinto erogati dalle banche e società finanziarie in convenzione con NoiPA sono la scelta ideale per gli insegnanti alla ricerca di un accesso al credito veloce e semplice. Grazie alle condizioni stabilite dall’accordo sottoscritto tra il Ministero e gli enti di credito, questi operatore hanno accesso ai dati della piattaforma.
Naturalmente si tratta di una consultazione limitata ai dati pertinenti il richiedente e possibile solo a condizione che sia stata presentata la domanda di prestito NoiPA insegnanti con il relativo consenso. Ma ciò che è più importante è che la possibilità per la banca di consultare i dati del richiedente implica tempi di richiesta ed erogazione del capitale più rapidi.
Sì, perché potendo accedere immediatamente al fascicolo del dipendente pubblico (sempre nel rispetto della privacy) l’ente di credito può valutare velocemente la fattibilità del prestito. Di conseguenza si annullano i tempi morti dovuti ai processi burocratici per la richiesta e l’invio dei documenti di reddito da parte dell’amministrazione datrice di lavoro.
Dato che il Ministero dell’Istruzione è tra gli enti pubblici gestiti da NoiPA, tutti gli insegnanti possono beneficiare dei finanziamenti agevolati senza particolari procedure. Ma per usufriure dei servizi della piattaforma, tra cui la gestione di varie pratiche a distanza, resta comunque necessaria l’iscrizione NoiPA insegnanti.
Perché scegliere il prestito insegnanti NoiPA su cessione del quinto
Fatta questa doverosa premessa, passiamo a quelli che sono i vantaggi dei prestiti NoiPA insegnanti. Il primo è senza dubbio quello di ottenere il capitale in tempi brevi e con procedure semplificate, per via dell’accesso ai dati direttamente da parte della banca convenzionata con la piattaforma. Ma ci sono anche altri aspetti di cui tenere conto.
Ad esempio la possibilità di ricevere anche oltre 50.000 euro, dato che diversi enti di credito impongono per la cessione del quinto dello stipendio una soglia massima di 75.000 euro. Chiaramente, la somma massima finanziabile dipende dal profilo del richiedente (ossia dalla quota cedibile) e dalla durata del piano di rimborso. Nonché dalle politiche adottate dalla banca o finanziaria in materia di erogazione del credito.
Un altro punto di forza del prestito insegnanti NoiPA è la durata: per legge la cessione del quinto può arrivare fino a 10 anni. Di conseguenza è possibile dilazionare il rimborso in 120 rate mensili, decurtate direttamente dalla busta paga.
Tan e Taeg sono vantaggiosi, poiché le banche e società finanziarie che aderiscono alla convenzione con la piattaforma NoiPA si impegnano ad offrire ai lavoratori delle Amministrazioni le migliori condizioni possibili. L’ultimo, ma altrettanto importante, vantaggio di questo genere di finanziamenti è l’accesso al credito anche da parte di chi è segnalato come cattivo pagatore. Purché la richiesta sia in linea con le capacità di rimborso del lavoratore.
Resta però un’incognita: come trovare l’offerta prestiti NoiPA insegnanti migliore? Solo una consulenza professionale è in grado di fare luce sulle effettive esigenze e possibilità di rimborso di ogni lavoratore. Prima di inoltrare una richiesta è sempre consigliabile rivolgersi ad un professionista della cessione del quinto.