Cosa sapere sulla normativa sui mutui: le principali norme e prassi
Articolo a cura di
Foto profilo di Admin Tipresto
Redazione TiPresto
Pubblicato il: 19/02/2022
Tempo di lettura: 3 minuti
Condividi l'articolo

Cosa sapere sulla normativa sui mutui: le principali norme e prassi

Normativamente descritto dall’articolo 1813 del codice civile, il mutuo è il contratto attraverso il quale si verifica un trasferimento di denaro, o di altri beni, con l’obbligo per il beneficiario di restituire quanto ricevuto. A differenza di quanto si potrebbe immaginare quindi la normativa sui mutui delinea uno scenario estremamente ampio in cui, teoricamente, si potrebbero includere tutti i prestiti.

La norma entra nello specifico in merito alla denominazione delle due parti. Chi concede il prestito (quindi la banca o società finanziaria) prende il nome di mutuante. Chi invece lo riceve è detto mutuatario, ed è colui che si impegna a restituire il denaro (o i beni) ricevuti.

L’ampia applicazione dell’articolo 1813 del codice civile ha inevitabilmente portato ad una maggiore circoscrizione della normativa mutui. Altrimenti sarebbe impossibile distinguere tra un piccolo prestito stipulato con un amico a titolo gratuito e un finanziamento con garanzia ipotecaria per l’acquisto della prima casa. Ecco perché l’argomento mutui viene affrontato da diversi punti di vista dal codice civile e non solo.

Sommario

Normativa mutui codice civile: cosa stabiliscono l’articolo 1815 e 2808

Fondamentale nella normativa sui mutui l’articolo 1815 del codice civile, che stabilisce l’obbligatorietà per il beneficiario del finanziamento di corrispondere gli interessi. La legge italiana prevede infatti che il mutuo finanziario sia sempre a titolo oneroso, a meno che le parti non si accordino diversamente, specificando questa condizione nel contratto.

La determinazione degli interessi deve avvenire nel rispetto di quanto stabilito dall’articolo 1284 del codice civile. E qualora si riscontri l’applicazione di tassi usurai, il mutuatario non è tenuto al pagamento di alcuna somma a titolo di interesse.

Quanto all’ipoteca, questa è prevista dall’art. 2808 del codice civile. È identificata come lo strumento giuridico che dà al creditore (ossia al mutuante) il diritto di espropriare i beni che il debitore ha posto a garanzia del mutuo. Questa facoltà è presente sia per quanto riguarda i beni di proprietà del debitore, sia per gli eventuali beni di terzi posti a garanzia del finanziamento.

Una volta avvenuto l’esproprio dei beni, la normativa consente alla banca creditrice di rifarsi sul prezzo di vendita dei beni per rientrare del credito non corrisposto, anche usufruendo del diritto di precedenza rispetto ad altri eventuali creditori del mutuatario insolvente.

Ottenere informazioni sul Mutuo

non è mai stato così facile!

Trova un Consulente

Cosa sapere sulle agevolazioni mutuo ipotecario normativa

Oltre alle norme che regolano la concessione del finanziamento, la normativa mutui si compone di tutta una serie di leggi che stabiliscono l’accesso al credito a condizioni agevolate e detrazioni fiscali per specifiche fasce di clientela. 

A tal proposito, la Legge di Bilancio 2018 ha introdotto le agevolazioni fiscali al 65% per il risparmio energetico, accessibili a chi ristruttura aumentando l’efficienza dell’immobile. Il riferimento normativo per le agevolazioni del mutuo prima casa è il Testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro (TUIR 26 aprile 1986, n. 131). Sebbene ulteriori sgravi siano stati introdotti da gennaio 2014 con il Dlgs 23/2011 e il Dl 104/2013. Mentre per la surroga mutuo prima casa normativa di cui tenere conto è la Legge n. 40 del 2007, meglio conosciuta come “Legge Bersani”.

Data la vastità della normativa sui mutui, comprendere a pieno le potenzialità del proprio profilo di richiedente non è un’operazione banale. Ecco perché quando si valuta la richiesta di un nuovo finanziamento è sempre consigliabile consultare un esperto del credito. Solo un professionista specializzato nel settore può aiutare il cliente a trovare il prodotto perfetto per le sue necessità.

Versione beta

© 2021 TiPresto.it | Tutti i diritti riservati | TiPresto.it è un servizio offerto da Conclara Srl Startup Innovativa • Via Bruno Buozzi, 9 - 15121 Alessandria • P.IVA 02655200067

Conclara Srl, in qualità di fornitore di servizi informatici, mediante il sito TiPresto.it, offre a consumatori o aziende in cerca di un prodotto di credito (cd Utenti), la possibilità di entrare in contatto con professionisti del credito abilitati ad operare ed iscritti alla piattaforma (cd Operatori). Gli Utenti avranno accesso a diversi moduli per tipologia di servizio, attraverso i quali è possibile inviare (gratuitamente e senza impegno), i propri dati per ricevere informazioni sul prodotto di interesse agli Operatori selezionati. Gli Operatori, riceveranno le informazioni raccolte nei moduli e potranno gestirle per entrare in contatto con gli Utenti fornendo loro consulenze, informazioni relative ai prodotti trattati, ed eventualmente preventivi sotto la propria responsabilità e nel pieno rispetto della normativa, mettendo a disposizione tutta la documentazione precontrattuale e contrattuale per permettere la comprensione e le caratteristiche dei prodotti offerti. Ricordiamo che Conclara Srl non è un intermediario finanziario, un ente erogante o un operatore del credito pertanto non è responsabile dei rapporti che intercorrono tra Utenti ed Operatori.